A passo lento tra i vicoli di Città della Pieve

Un centro storico medievale in un colle a oltre 500 metri sul livello del mare, che domina la Val di Chiana. Case ed edifici storici costruiti in laterizio, cotto fatto a mano dal caratteristico colore rosa. Un dedalo di vicoli con angoli suggestivi e simboli che richiamano una tradizione passata ancora presente. Così viene accolto chi arriva a Città della Pieve, a circa 40 chilometri da Perugia. 

È un borgo ideale per gli amanti del turismo in libertà che desiderano lasciarsi incantare dal fascino di un’atmosfera d’altri tempi grazie a un patrimonio storico-artistico notevole, circondato da una natura rigogliosa e ospitale. 

Quando natura, arte e tradizione si incontrano… 

Città della Pieve presenta una delle più ampie visuali dell’Italia centrale, regalando agli occhi panorami davvero mozzafiato. Sono diversi gli “sguardi aperti” sulle bellezze naturali che abbracciano il borgo: dal belvedere della Rocca – la cui vista si allarga ad est fino al Montarale – al belvedere di via Garibaldi, “cannocchiale” puntato verso i colli dell’orvietano e sulla parte meridionale della Chiana Romana, con in fondo i Monti Volsini e il Lago di Bolsena.

Oltre a quella del laterizio, un’altra importante tradizione che caratterizza Città della Pieve è  il pizzo e il ricamo a “punto perugino“: tramandata di generazione in generazione, è una vera e propria arte dalla tecnica particolare. Nelle botteghe del centro si possono ammirare pezzi unici, ricamati a mano a fili contati che si ispirano alle decorazioni pittoriche del Rinascimento.

Poco distante dalla zona centrale è presente un’area di sosta, dove potete lasciare il vostro camper per poi addentrarvi lentamente a piedi nel cuore della città. Tra le vie più caratteristiche vi segnaliamo vicolo Baciadonne – una delle strade più strette d’Italia – con la splendida veduta sulla Chiana Romana e sul Monte Cetone. Oppure via Manni dove abitavano le maestranze lombarde dedite al laterizio, ma anche via del Cocciaro che ospitava i laboratori degli artigiani del coccio così come via delle Forbici (nome che fa pensare che un tempo vi si trovassero le botteghe dei sarti). 

Scopri la città del Perugino con APC Gold Card

Un modo interessante per scoprire le meraviglie di Città della Pieve è partecipare al trekking urbano organizzato dall’Ufficio Turistico di Città della Pieve gestito da Sistema Museo: chi possiede APC Gold Card potrà prendere parte a quest’esperienza a prezzo scontato (4,50 euro anziché 5 euro).

Il tour è della durata di circa un’ora e fa tappa in alcuni dei luoghi simbolo del borgo. Il primo è l’Oratorio di Santa Maria dei Bianchi, che custodisce l’affresco raffigurante l’Adorazione dei Magi del Perugino. Città della Pieve, infatti, ha dato i natali al maestro di Raffaello, Pietro Vannucci, uno dei più importanti pittori del Rinascimento italiano, nei cui dipinti il paesaggio pievese è un elemento fortemente caratterizzante. L’Oratorio, annesso alla Chiesa, è in una delle vie principali del centro e risale al XIII secolo.

Il trekking urbano prosegue al Museo Civico diocesano Santa Maria dei Servi, ospitato nell’omonima chiesa. Caratterizzato da diversi stili quanti i restauri a cui è stata sottoposto nel corso del tempo, l’edificio accoglie opere di grande pregio. Ci troviamo fuori dalla cinta muraria medievale, nel luogo in cui ​​pittore tedesco Anton Ramboux nel 1834 riscoprì, nella prima cappella del lato destro, un affresco che testimonia la tarda produzione artistica di Perugino e che raffigura l’episodio della Deposizione della Croce. 

Ultima tappa di questo percorso è Palazzo della Corgna, la più importante tra le dimore signorili di Città della Pieve, con i suoi affreschi manieristi. Sorge di fronte la Chiesa Cattedrale, all’incrocio delle direttrici del borgo. Tra le sale più rilevanti da visitare, la Sala del Governatore, dove il pittore Nicolò Circignani detto “Il Pomarancio” raffigurò nel “Concerto”, la glorificazione della famiglia della Corgna – del Monte quando nel 1563 ottenne il Marchesato. Al piano terra, inoltre, si trova anche un obelisco etrusco del V secolo a.C.

“Bandiera Arancione” riconosciuta dal Touring Club, Città della Pieve è una destinazione perfetta per chi come noi amanti del turismo in libertà vuole vivere un’esperienza di scoperta intensa e a passo lento tra le meraviglie d’Italia. 

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