Un viaggio goloso con APC Gold Card: i “Musei del cibo” di Parma
Ci sono terre che sono una gioia per gli occhi e anche per la gola. Come l’Emilia Romagna, una delle tante patrie della buona cucina nel Bel Paese. La scoperta delle eccellenze di questa zona, che da sempre è una meta privilegiata per chi si muove in camper, passa anche attraverso “I Musei del Cibo” (www.museidelcibo.it), una rete di realtà dedicate ad alcuni dei prodotti tradizionali più amati: dal Parmigiano al vino, dalla pasta al pomodoro, dal Salame Felino al Prosciutto di Parma e al Culatello. Una gustosa opportunità per conoscere e assaggiare straordinari piatti tipici che, per i possessori di APC Gold Card, riserva anche una bella sorpresa: uno sconto sul biglietto d’ingresso dei musei. Tutte le realtà offrono anche la possibilità di degustare e acquistare prodotti del territorio.
Museo del Parmigiano Reggiano
Negli spazi dello storico castello ottocentesco che sorge all’ombra della Rocca Meli-Lupi a Soragna, in provincia di Parma, il Museo del Parmigiano Reggiano celebra il prestigioso formaggio italiano, noto e apprezzato in tutto il mondo, che vanta origini antiche. Oltre 120 oggetti, databili tra il 1800 e la prima metà del Novecento, e un centinaio di immagini, disegni e foto d’epoca illustrano, all’interno di un edificio adibito per secoli alla produzione del formaggio, l’evoluzione delle tecniche di trasformazione del latte, le fasi della stagionatura e della commercializzazione e il ruolo fondamentale del Consorzio del Parmigiano Reggiano a tutela della qualità. Non mancano poi spazi dedicati alla vita contadina, all’alimentazione e alle tante imitazioni del Parmigiano Reggiano esistenti all’estero.
Indirizzo: Corte Castellazzi, Via Volta, 5, Soragna
Per possessori APC GOLD biglietto ridotto: 4€ (invece di 5€)
Il Museo della Pasta
La corte agricola medievale di Giarola a Collecchio ospita il Museo della Pasta. Attraverso dieci sezioni, l’esposizione propone un viaggio nella storia, nella cultura e nello sviluppo tecnologico di uno degli alimenti simbolo del nostro Paese. Attrezzi, macchinari, modelli, documenti, video raccontano il grano e la sua lavorazione, il mulino, la preparazione della pasta fresca – con la più ricca collezione italiana di “speronelle”, o rotelle da pasta – e della pasta secca, i vecchi laboratori artigianali e le ultime tecnologie del settore. E ancora: la storia dello scolapasta, dei ricettari e degli abbinamenti ideali tra formati e condimenti, oltre a una panoramica sulla pasta nell’arte e nella cultura.
Indirizzo: Corte di Giarola – Via Giarola, 11 – Collecchio (PR)
Per possessori APC GOLD biglietto ridotto: 4€ (invece di 5€)
Il Museo del Pomodoro
Sempre all’interno della Corte di Giarola a Collecchio, oltre a quello dedicato alla pasta, si trova anche il Museo del Pomodoro. L’allestimento è organizzato in sette sezioni tematiche che raccontano la diffusione di questo prodotto nella cultura alimentare a partire dal suo arrivo in Europa nel Cinquecento fino ai giorni nostri. Ne vengono illustrate le varietà esistenti, le proprietà nutritive, le zone di produzione, oltre allo sviluppo dell’industria di trasformazione e delle tecnologie produttive con la ricostruzione di una linea di produzione per la conserva realizzata con 14 macchine d’epoca. Completano l’esposizione numerose e originali latte e tubetti d’epoca e materiale di comunicazione e promozione degli oltre cento marchi attivi all’inizio del Novecento nel Parmense.
Indirizzo: Corte di Giarola – Via Giarola, 11 – Collecchio (PR)
Per possessori APC GOLD biglietto ridotto: 4€ (invece di 5€)
Museo del Prosciutto di Parma
Il Museo del Prosciutto di Parma sorge a Langhirano, nel complesso integralmente restaurato dell’ex Foro Boario, una splendida architettura rurale dei primi del Novecento. Nelle sue otto sezioni, il percorso di visita inizia dal territorio, con la descrizione dell’agricoltura parmense, per poi passare alla sezione dedicata alle razze suine e a quella del sale, importantissimo minerale per la conservazione degli alimenti. Si passa quindi alla norcineria, con documenti storici e antichi oggetti, per ampliare lo sguardo anche sugli altri salumi tipici del territorio parmense, sulla gastronomia, sulle tecniche di lavorazione e sul Consorzio del Prosciutto di Parma.
Indirizzo: Via Bocchialini, 7 – Langhirano (PR)
Per possessori APC GOLD biglietto ridotto: 4€ (invece di 5€)
Museo del Salame Felino
Il Museo del Salame Felino è ospitato nelle suggestive cantine del Castello di Felino. Organizzato in cinque sezioni, il percorso di visita inizia con le testimonianze storiche del rapporto tra il paese e il suo prodotto-simbolo. L’esposizione racconta quindi l’impiego gastronomico del salame a Parma, la produzione casalinga dell’insaccato e le tecnologie che si sono succedute nel tempo, rappresentandone le caratteristiche salienti dalle origini fino ad arrivare ai tempi più recenti, con la “carta d’identità” del prodotto insignito nel 2012 dell’IGP – Indicazione Geografica Protetta – dalla Comunità Europea.
Indirizzo: Castello di Felino Strada al Castello, 1 – 43035 Felino (PR)
Per possessori APC GOLD biglietto ridotto: 4€ (invece di 5€).
Il Museo del Culatello di Zibello
Altro gustoso prodotto tipico della zona è il Culatello che viene celebrato nel museo ospitato all’interno del complesso dell’Antica Corte Pallavicina di Polesine. Il percorso museale presenta, uno dopo l’altro, i protagonisti della vicenda del Culatello. II territorio e la figura del maiale, con approfondimenti sul maiale nero tipico del Parmense e sul suo recupero. Si conoscono poi i Masalén, dei norcini che tramandavano l’arte della corretta macellazione, e la storia del Culatello, con le citazioni di personaggi famosi – come Giuseppe Verdi, Gabriele D’Annunzio e Giovannino Guareschi – e l’affascinante galleria dei culatelli, che stagionano nell’umidità e nella penombra.
Antica Corte Pallavicina, Strada Palazzo Due Torri, 3 – Loc. Polesine Parmense (PR)
Per possessori APC GOLD biglietto ridotto: 4€ (invece di 5€)
La “Cantina dei Musei del Cibo” – Un museo per i vini del Parmense
Non poteva mancare, in questo percorso dedicato alla buona tavola, il vino. Nelle cantine della Rocca di Sala Baganza, la “Cantina dei Musei del Cibo” offre un percorso espositivo e sensoriale che prende il via dalle testimonianze dell’archeologia del vino nel parmense. Si prosegue con un approfondimento sulla viticultura e sul ruolo della vite e del vino nel rito, nella storia e nell’arte, per arrivare alla sala delle botti: qui si scoprono la storia dei contenitori per il vino, dei mestieri a essi correlati – il vetraio e il bottaio – ma anche quella del tappo, del cavatappi e dell’etichetta. Concludono il tour la presentazione dei frutti della viticultura parmense e la degustazione nell’enoteca nei sotterranei della Rocca.
Indirizzo: Piazza Gramsci, 43044 Sala Baganza (PR) – Tel. 0521 218889
Per possessori APC GOLD biglietto ridotto: 4€ (invece di 5€)
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