Turismo sostenibile
Il fattore centrale del turismo sostenibile è il riconoscimento della specificità dei luoghi e delle culture visitati che, quindi, devono esserne anche beneficiari diretti in termini economici.
I concetti di mobilità, di vita all’aria aperta, d’interazione e le caratteristiche di flessibilità e adattabilità, inseriscono il turismo in libertà in un modello di sviluppo che vede nel turismo una parte importante dell’infrastruttura economica complessiva di più territori. Soprattutto nel nostro Paese: numerosi sono i territori e Comuni minori di grande valenza culturale e ambientale difficilmente raggiungibili dai normali format turistici. Il camper permette invece la fruizione di queste mete, realizzando un principio basilare del turismo sostenibile: non solo rispettare l’ambiente in cui si è ospitati, ma portarvi vantaggi concreti per la tutela e lo sviluppo di luoghi e comunità.
L’utente del camper attua una forma di viaggio consapevole che diviene vera e propria modalità di partecipazione alla conservazione del territorio. Ma non solo: il turismo in libertà è capace di generare nell’utente un rinnovato stato di benessere e di equilibrio che permette, per osmosi, l’efficace acquisizione di una concreta mentalità sostenibile, applicabile ad altri ambiti della vita sociale e quotidiana.