Tra i luoghi simbolo della città dei “due Ponti”

Oggi saliamo a bordo del nostro amato camper e ci mettiamo in marcia verso… Pescara! Bagnata dal Mar Adriatico, la città è attraversata dall’omonimo fiume e ha un impianto urbanistico-architettonico moderno. Nel suo territorio, però, sono stati rinvenuti interessanti reperti archeologici, tra cui un villaggio neolitico alle pendici del Colle Orlando risalente a circa 6 mila anni fa.

Pescara diede i natali al poeta Gabriele D’Annunzio, ma anche allo scrittore, sceneggiatore e giornalista Ennio Flaiano al quale è stato intitolato un imponente ponte che collega le due sponde del fiume. La cittadina abruzzese, infatti, è nota anche come “la città dei due ponti”: il primo quello dedicato all’autore di “Tempo di uccidere” e il secondo è quello “del Mare”, che con i suoi 466 metri di lunghezza, è il più grande ponte ciclo-pedonale d’Italia. Queste due infrastrutture, insieme, disegnano un originale skyline. 

Sulle orme di Gabriele D’Annunzio…

Uno dei luoghi simbolo della città è senza dubbio il Museo Casa Natale Gabriele d’Annunzio: si presenta su nove sale con eleganti decorazioni parietali e arredi dell’epoca, che ritornano nell’opera letteraria del poeta sotto forma di visioni legate soprattutto all’importanza che per lui avevano gli affetti familiari.

Poco distante dalla casa di D’Annunzio troviamo la Cattedrale di San Cetteo, che sorge sulle antiche vestigia di un tempo romano. Edificata tra il 1933 e il 1934 per sostituire la modestissima chiesa del SS. Sacramento, è opera dell’architetto romano Cesare Bazzani e seppur con linee classicheggianti richiama il romanico abruzzese. È stata costruita anche grazie al contributo del poeta e ospita la tomba di sua madre, Luisa, e un dipinto del Guercino donato proprio da D’Annunzio. 

… con lo sguardo verso il Mare. 

Siamo a Pescara Vecchia, dove si trova il famoso rione di Porta Nuova: le aree storiche più significative della città purtroppo sono andate distrutte a causa della Seconda Guerra Mondiale. Da questo punto di Pescara si può procedere verso il lungomare dove ancora ci sono tracce dell’antico borgo marinaresco con qualche piccola abitazione di pescatori tra edifici ristrutturati dopo i bombardamenti del 1943.

Sul lungomare Largo Mediterraneo potrete ammirare anche la fontana in marmo di Carrara “La Nave”, realizzata dallo scultore pescarese Pietro Cascella. Il suo nome rimanda alla sua forma di antica imbarcazione a remi – la galea – che ricorda appunto l’importante tradizione marinaresca della città.

Alla scoperta di storia, tradizioni e arte con APC Gold Card 

Se volete scoprire la storia di Pescara e le sue tradizioni non potete fare a meno di fare tappa al Museo delle Genti d’Abruzzo, che i possessori di APC Gold Card possono visitare a prezzo scontato.  Ospitato in quelle che erano le carceri della fortezza cinquecentesca voluta da Carlo V d’Asburgo, il museo racconta la storia dell’uomo in Abruzzo dal suo primo apparire in epoca paleolitica fino alla rivoluzione industriale.

Tema centrale del Museo, articolato in 16 grandi sale espositive, è il concetto di persistenza culturale, illustrato attraverso strumentazioni multimediali, laboratori didattici, biblioteca, fototeca, audioteca, laboratori di restauro, magazzini, sale mostra e auditorium, per un totale di 3500 metri quadri. 

Con la tessera gratuita di APC, inoltre, avrete uno sconto anche per visitare il museo dedicato al pittore pescarese Basilio Cascella che comprende oli, acquerelli, disegni, pastelli, tempere, stampe, etichette ma anche manifesti pubblicitari, editoria artistica, cartoline, litografie, ceramiche, e spazia dal verismo di fine Ottocento alle aperture simboliste. 

Non solo: con APC Gold Card, poi, vi dà diritto anche a un’agevolazione per scoprire la collezione di Raffaele Paparella Treccia e Margherita Devlet, a Villa Urania, composta da 151 selezionati capolavori della maiolica artistica di Castelli (3 euro invece di 5 e 6 euro invece di 8 per le esposizioni temporanee). 

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