A Casciana Terme Lari tra relax, natura, storia e leggenda
Molti la definiscono “un gioiello incastonato nel cuore della Toscana”. Si trova a pochi chilometri dal mare, dalla collina, dalla montagna e anche da alcune delle più belle città italiane. Oggi vi portiamo – sempre a bordo del nostro amato camper – a Casciana Terme Lari, in provincia di Pisa.
Come si intende chiaramente dal suo nome, in questa cittadina trovate un importante centro termale di origine romana, tra i più antichi d’Italia con oltre mille anni di storia. Frequentato nel corso dei secoli da personaggi illustri come Matilde di Canossa (ricca feudataria incoronata viceregina d’Italia dall’imperatore Enrico V), qui troviamo la sorgente termale Acqua Mathelda, che sgorga ad una temperatura di 35.7°C ed è ricchissima di proprietà benefiche e curative. Accanto al centro termale si trova anche il Gran Caffè delle Terme, costruito nel 1823 e caratterizzato da un interno abbellito da preziosi affreschi in stile neoclassico e liberty. Alla storia delle terme è legata la curiosa leggenda del merlo della viceregina che “guarì miracolosamente” bagnando le sue zampette nelle acque del posto.
A pochi passi dal centro e dalle terme trovate l’area di sosta camper di via II Giugno. Con 11 piazzole, si trova in una zona molto tranquilla e si sviluppa su 2000 mq. L’area è stata realizzata grazie al Bando di Concorso per la realizzazione di Aree di Sosta Camper promosso da APC.
Le origini etrusche, il Medioevo e il fantasma del Castello
Oltre alle terme, però ci sono molti altri punti di interesse che meritano di essere scoperti. Ad esempio il Castello di Vicari, situato alla sommità del borgo di Lari che sovrastando le colline pisane offre ai visitatori un panorama spettacolare. Di origine etrusca è stato oggetto di lotte tra Pisa e Lucca e divenne sede dei Vicari a partire dal 1406, quando Firenze conquistò Pisa. Fino al 1962, invece, è stato Palazzo del Pretorio e ora al suo interno ospita un museo dinamico interattivo che ne ripercorre la storia. Comprese le vicende di personaggi come il fantasma del Rosso della Paola, bracciante agricolo di nome Giovanni Princi che è morto misteriosamente nel dicembre del 1922.
Un’altra piccola, ma suggestiva meraviglia da visitare è il Teatro di Lari, appena sotto il Castello: quasi interamente in legno è stato progettato per adattarsi ad ogni forma artistica grazie alla gradinata modulare che può all’evenienza trasformarsi in palco.
Merita di essere scoperto, poi, anche il quartiere medievale di Petraia che con la corte Aquisana rappresenta il nucleo storico di Casciana Terme: nella prima metà dell’anno Mille la corte era un centro organizzativo per l’agricoltura del territorio e aveva anche finalità difensive.
Panorami mozzafiato tra il verde incontaminato
Se volete godere di una vista mozzafiato immersi nella natura, vi consigliamo una passeggiata verso la Rocca di Montanino nei pressi di Collemontanino (a sud di Casciana). Troverete le mura e i resti di una fortezza che secondo la leggenda è stata eretta da Matilde di Canossa. Nel passato il castello ha assunto un’importante funzione strategica per la sua posizione di dominio. Nei pressi della Rocca, poi, si incontra uno scavo archeologico: qui è stato rinvenuto un pozzo votivo, da dove si pensa si estendesse verso ovest un villaggio etrusco (700 a.C).
Da Collemontanino, inoltre, è raggiungibile anche l’Anello delle Cascate di Matilde Torrente La Fine: un percorso suggestivo e avventuroso lungo il corso d’acqua tra cascate, caverne, cave e folta vegetazione dalle sembianze equatoriali.
Le ciliegie di Lari
Ma Casciana Terme Lari è anche tradizione agricola ed enogastronomica: tra i prodotti locali che meritano una menzione ci sono senza dubbio le ciliegie. Ben 19 varietà tingono il territorio del comune collinare pisano, dalla più antica, la Marchiana, alle più adatte alla trasformazione, come la Morella, la Papalina e la Gambolungo. Grazie a questo frutto, che a Lari si coltiva almeno fin dal Quattrocento, si produce il liquore Festa che racchiude in sé la tipicità della zona: prodotto utilizzando solamente succo e distillato di ciliegie, secondo un’antica e originale ricetta senza l’aggiunta di coloranti.
Alla scoperta dei musei italiani con APC GOLD CARD
In circa 15 minuti, poi, si può raggiungere un importante luogo che unisce natura e storia: i Musei di Villa Baciocchi a Capannoli. Con APC Gold Card potrete visitare la sezione archeologica e zoologica a prezzi scontati (4 euro anziché 6).
Situato al piano nobile della settecentesca Villa Baciocchi, il Museo Archeologico si compone di cinque sale che propongono un percorso sull’evoluzione della storia umana della Valdera dalla Preistoria al Medioevo. L’Ala Zoologica, al piano terra, si articola sempre in cinque sale nelle quali sono esposti animali tassidermizzati: oltre 400 esemplari di fauna provenienti da tutto il mondo tra grandi felini, mammiferi, invertebrati, uccelli, rettili e pesci.
È presente anche un Parco Botanico con 12 alberi monumentali e oltre 160 specie di varia provenienza. Il giardino di Villa Baciocchi è stato ideato nella seconda metà dell’Ottocento da Luigi Bellincioni che ha fatto costruire nel parco edifici neogotici, grotte rustiche e piccole edicole affrescate.
Altro museo visitabile a prezzo scontato – 15 euro anziché 20 – per i possessori della nostra tessera gratuita è il Museo Piaggio di Pontedera (a 20 minuti circa da Casciana Terme Lari). Nato per conservare e valorizzare il patrimonio storico di una delle più antiche imprese italiane, il Museo si pone l’obiettivo di ricostruire le vicende di Piaggio e del suo Territorio ripercorrendo un lungo tratto di storia italiana, fatto di trasformazioni economiche, di costume e di sviluppo industriale, attraverso l’esposizione dei suoi prodotti più famosi e rappresentativi e grazie alla ricchissima documentazione.
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