Camper: è ripartito il made in Italy delle vacanze
In tre anni la produzione di camper made in Italy è triplicata, il comparto è in forte crescita e APC vuole impegnarsi ogni giorno perché il turismo in libertà sia agevolato: dall’IVA ridotta per i diversamente abili agli incentivi per la rottamazione dei vecchi camper, senza dimenticare che l’Italia ha bisogno di nuove aree di sosta. In un articolo pubblicato su Repubblica, la direttrice di APC Francesca Tonini commenta i dati incoraggianti del settore. “Il parco veicoli ricreazionali in Italia è vetusto, ma il mercato dell’usato è vivace: il rapporto nuovo usato è uno a sei contro uno a tre in Francia e Germania. Al nuovo Governo chiediamo incentivi alla rottamazione, l’iva agevolata al 4% per i disabili che rappresentano il 9% degli acquirenti di camper e finanziamento per aumentare il numero delle aree di sosta: ce ne sono solo 2.000 in Italia, sebbene sia una delle mete europee più richieste e in crescita del turismo all’aria aperta, contro le 8.000 in Francia e in Germania”.