AREA DI SOSTA DEL MESE – PREMIAZIONE VINCITORI DEL BANDO APC “I COMUNI DEL TURISMO IN LIBERTÀ” 2017
La consueta rubrica “Area di sosta del mese” stavolta la dedichiamo alla premiazione dei comuni vincitori del Bando APC “I Comuni del Turismo in Libertà”, avvenuta al Salone del Camper il 16 settembre scorso all’interno dello Spazio Agorà nel padiglione 4 di Fiere di Parma. Indetto come sempre da APC – Associazione Produttori Caravan e Camper, in collaborazione con ANCI – Associazione Nazionale dei Comuni Italiani, Federterme, Federparchi e FEE, quest’anno il Bando interessava ben 5 categorie, visto che la sezione “Straordinaria – Comuni terremotati dal sisma 2016 (Centro Italia)”, completamente dedicata alle zone colpite dal terremoto dei mesi scorsi, è stata aggiunta alle tradizionali “Nord Italia”, “Centro Italia”, “Sud e Isole” e “Ristrutturazione e Implementazione”. In questo bando 2017, per l’amministrazione colpita dal sisma il premio elargito è stato di 30.000 euro mentre per tutti gli altri il contributo APC era come al solito di 20.000 euro, per un totale di 110.000 euro messi a disposizione per la realizzazione di un’area di sosta attrezzata per i veicoli ricreazionali. Il Bando, giunto quest’anno alla sua XVI edizione, ha visto la partecipazione di ben 141 amministrazioni comunali e, dopo una minuziosa analisi della giuria, sono stati infine decretati e premiati i virtuosi comuni vincitori.
Il Direttore Marketing di APC Gianni Brogini ha voluto spendere parole molto importanti per spiegare il valore e il significato di questo bando per il settore del Turismo in Libertà e non solo: “Questo è un bando che sta diventando storico, ormai giunto alla sedicesima edizione. Una delle nostre missioni è sicuramente favorire la ricettività dei territori e delle eccellenze italiane del Turismo in Libertà. E anche quest’anno abbiamo voluto dare il nostro contributo a questa causa, arrivando a premiare in totale più di sessanta comuni. Inoltre abbiamo istituito da quest’anno una nuova categoria, quella dei comuni colpiti dal terribile terremoto di un anno fa. Perché la realizzazione di un’area di sosta non solo può aiutare nei momenti di necessità post-sisma, ma può dare nell’immediato una spinta importante per la ripresa del turismo locale, senza dover aspettare la ricostruzione di alberghi o altre strutture ricettive”.
Partendo dalla categoria che, per ovvie ragioni, merita maggiore attenzione, ovvero quella “Straordinaria”: ad aggiudicarsi l’ambito premio è stata Serravalle di Chienti, in provincia di Macerata, località marchigiana che ha subito ingenti danni a cose e soprattutto persone a seguito delle terribili scosse telluriche dell’agosto dello scorso anno, ancor peggiori di quelle del 1997. Ora, per il piccolo comune, è in arrivo questo importante contributo da parte di APC per un’area di sosta multifunzionale che potrà favorire la ripresa economica del territorio attraverso l’accoglienza dei Turisti in Libertà.
Per il “Nord Italia” premiata Rocca de’ Baldi (CN): la futura area di sosta sarà il punto di riferimento dei camperisti per visitare non solo l’antico castello del XII secolo che ha riaperto le sue porte qualche anno fa, ma anche i suoi bellissimi parchi.
Città della Pieve (PG) ha vinto per il “Centro Italia”: oltre che per il progetto, il comune umbro ha convinto per il suo potenziale attrattivo assolutamente di prima qualità, con i suoi indimenticabili scorci medievali, la sua importanza a livello artistico e la posizione invidiabile da cui domina la Valle di Chiana.
Per “Sud e Isole” si è assicurata il contributo APC Belpasso (CT): l’Etna è la grande attrazione del luogo, visto che la cittadina si estende proprio alle pendici del vulcano, sul quale è possibile sciare con una suggestiva vista sul mare.
Infine, per “Ristrutturazione e Implementazione”, il premio è andato alla città di Napoli: il capoluogo campano è una realtà naturalmente molto più grande rispetto ai comuni citati in precedenza, a testimonianza dell’interesse forte anche delle metropoli nei confronti di questo Bando, ma soprattutto dei turisti in libertà che con sempre maggior insistenza e passione chiedono alle loro amministrazioni strutture e spazi ad hoc per garantire a questa forma di turismo lo sviluppo e la qualità che merita, anche nelle grandi città turistiche.